Da questa sera potremmo osservare nel cielo le lacrime di San Lorenzo, lo spettacolo piu’ atteso e bello dell’estate.

Ogni anno nell’anniversario della morte del Santo, si assiste allo sciame di meteore che si infrange nell’atmosfera e stasera sarà la prima sera per assistere a questo avvenimento.

L’astrofisico Gianluca Masi, direttore del Planetario di Roma spiega che il picco di intensita’ sara’ il 12/08.

Stasera i più fortunati saranno quelli che vivono al Sud e nelle Isole dove il cielo, secondo le previsioni del servizio meteo dell’Aeronautica Militare, sarà sereno, a differenza del Nord dove si annuncia una notte molto nuvolosa, anche con rovesci. Anche nelle prossime notti è previsto un cielo sereno soprattutto al sud.

Benissimo dovrebbe andare il 12 agosto quando nel cielo non si prevedono nubi in quasi tutta Italia, tranne nell’arco alpino. L’unico piccolo inconveniente sarà creato dalla Luna, che è in fase decrescente, quindi il cielo sarà leggermente illuminato.

In ogni notte serena comunque è possibile osservare qualche stella cadente, avendo la pazienza di rimanere col naso all’insù per un po’ di tempo, in quanto la Terra investe ed attrae milioni di particelle più o meno grandi. Gli scienziati stimano che in un giorno cadano sulla Terra circa 400 tonnellate di polveri e granuli interplanetari, e di questi solo una piccola parte può essere osservata perché molti sono troppo piccoli per produrre la scia e molti cadono di giorno.

Di anno in anno credenti e non, astrofisici e non solo, guardano in su nel cielo cercando chi di studiarli e chi, come molti fanno, cercare di vedere una stella per poter esprimere un desiderio, sperando che si possa realizzare.