Coloriamo la vita dei bambini
18 settembre 2009, di Redazione Trova-Roma.com
 

Iniziativa ludica di sensibilizzazione sui temi dell’infanzia nel Mondo organizzata da WORLD VISION ITALIA

- Domenica 27 settembre, ore 14.00, Villa Pamphili, Roma

Una grande mappa del mondo, tutta da colorare, scoprendo come vivono, quali sono i problemi, le occupazioni e le abitudini quotidiane dei coetanei del Bangladesh, Mali, Swaziland, Ghana e Brasile, i cinque Paesi in cui World Vision Italia realizza progetti di sviluppo attraverso il sostegno a distanza.

E’ il gioco che l’organizzazione umanitaria con sede a Roma proporrà ai bambini della capitale domenica 27 settembre a Villa Pamphili, ingresso via Vitellia 102, a partire dalle 14.00.

L’appuntamento vuole essere un’occasione, per bambini e adulti, per trascorrere un pomeriggio diverso, aprire gli occhi sul mondo e conoscere la povertà, quale condizione reale e tangibile per milioni di bambini meno fortunati. Mentre gli animatori e i clown intratterranno i più piccoli con disegni, giochi, maschere, sculture con palloncini, trucco e teatrino con marionette, genitori e nonni avranno l’opportunità di informarsi sulla condizione dell’infanzia nei Paesi del Sud. Infatti, a Villa Pamphili lo staff di World Vision Italia illustrerà ai presenti le finalità e l’operato dell’organizzazione umanitaria, parte di una rete internazionale di consolidata esperienza nella promozione dello sviluppo e nella difesa dei diritti dell’infanzia, oggi presente in ben 98 Paesi e impegnata fin dal 1950 a fianco dei bambini poveri e vittime di guerra. Gli uffici della onlus romana promuovono il sostegno a distanza come forma di solidarietà attraverso la quale il singolo può contribuire alla realizzazione di progetti che, generando sviluppo all’interno di una comunità, creano al contempo le condizioni affinché i bambini possano vedere rispettati i loro diritti e possano vivere la vita nella sua totale pienezza. «Di fronte ai drammi dell’umanità, e in particolar modo di fronte alle ingiustizie subite dai bambini, spesso si viene sopraffatti da un senso di impotenza e sconforto, che a volte si tramuta in indifferenza. Lo scopo dell’iniziativa di domenica è proprio quello di dire alle persone che ognuno di noi ha il potere di determinare cambiamenti importanti nella vita dei bambini che vivono nei Paesi poveri e, più in generale, contribuire alla promozione della giustizia economica e sociale nei Paesi del Sud del Mondo. Non solo attraverso il contributo economico destinato al sostegno a distanza di un bambino e della sua comunità di appartenenza. Ma anche semplicemente attraverso la conoscenza dei temi della povertà, che deve avvenire fin da quando si è ancora piccoli, per diventare da subito cittadini globali consapevoli», spiega Giovanna Reda, responsabile di World Vision Italia.