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H2roma, il “salone a cielo aperto” della Capitale per vedere, capire, provare le auto più pulite del pianeta 5 novembre 2007, di Il contenitore H2roma ha quest’anno un programma eventi unico al mondo: nove grandi gruppi automobilistici mondiali, tredici marchi, più di 1000 studenti provenienti da venticinque scuole medie e superiori, duecento test drive, oltre trenta vetture esposte e più di 10 mila persone attese all’evento, due giornate di incontro tra industria, istituzioni, pubblico e ricerca indipendente. La sesta edizione di H2roma, la manifestazione dedicata all’energia, all’ambiente e alla mobilità sostenibile, torna nella capitale a Piazza del Popolo e nella sala della Protomoteca del Campidoglio il 6 e il 7 novembre con tantissime novità e un programma ricco di eventi: dalle vetture a idrogeno, ai biocombustibili, ai motori ibridi, agli incontri scientifici e con il pubblico e la stampa. Nella formula unica di H2roma l’ industria e la ricerca si uniscono per mostrare, spiegare e far provare al pubblico le tecnologie più evolute e rispettose dell’ambiente. Martedì 6 novembre nella splendida cornice di piazza del Popolo i visitatori potranno ammirare tra gli stand dei costruttori le auto più ecologiche del mondo ed effettuare test drive con modelli a basso e bassissimo impatto ambientale, mentre la Sala della Protomoteca del Campidoglio ospiterà il tradizionale incontro scientifico divulgativo organizzato dai ricercatori dell’Università Sapienza, dell’Enea e del CNR al quale parteciperanno i marchi più prestigiosi ed attivi nel settore dell’innovazione: Bmw, Fiat, Ford, General Motors, Honda, Mercedes, PSA Peugeot Citroen, Toyota e Volvo. Tema di quest’anno "Energia e mobilità: l’uomo e l’ambiente al centro dello sviluppo tecnologico". Mercoledì 7 novembre nella Sala della Protomoteca del Campidoglio si svolgerà “Mobidays” conferenza internazionale per fare il punto sui progetti di mobilità sostenibile nei cinque continenti con la partecipazione di progetti europei, del DOE – Department of Energy degli USA e del Giappone. www.h2roma.org |