La Virtus Roma pronta per la serie che vale lo scudetto 5 giugno 2008, di Redazione Trova-Roma.com
Dopo 25 anni di attesa, per la Virtus Roma il conto alla rovescia è finalmente giunto agli sgoccioli. Domani, infatti, inizierà la serie per il titolo, per la prima volta al meglio delle 7 partite.
Per la Lottomatica ci sarà da superare la super favorita della stagione, ovvero quella Montepaschi Siena capace di chiudere la regular season in testa (e con sole tre sconfitte) e di riportare il basket italiano sul podio dell’Eurolega. Il pronostico, quindi, sembrerebbe pendere a favore del team allenato da Pianigiani ma, come sottolineato alcuni giorni fa dal presidente della Virtus, Claudio Toti, "Siena ha qualche numero in più, ma noi abbiamo tantissima voglia di vincere". E, proprio il tasto della "fame" di successi, sarà quello su cui il tecnico Jasmin Repesa dovrà battere con maggiore insistenza per motivare al massimo i suoi giocatori. Il roster di Roma, infatti, sul parquet di gioco dovrà colmare dei gap notevoli in alcuni ruoli chiave. Innanzitutto, sarà fondamentale la sfida sotto canestro tra i lunghi delle due squadre. In prima battuta lo sloveno Lorbek, poi Fucka e Crosariol, dovranno reggere l’urto delle "sportellate" che arriveranno dalla terribile coppia Lavrinovic-Eze. L’altro confronto decisivo sarà quello tra gli esterni.
Anche in questo caso Siena potrà contare su nomi altisonanti come Kaukenas (rientrato proprio nei playoff dopo un infortunio), Sato, Thornton e, naturalmente, Stonerook. Per la Lottomatica, il nome su cui puntare sarà ancora una volta quello di David Hawkins, vero trascinatore nella semifinale contro Avellino. Per poter sperare nel successo, però, il "falco" statunitense dovrà essere assistito a dovere dal trio Gabini-De La Fuente-Stefansson, senza dimenticare il contributo di capitan Tonolli. L’ultimo duello della finale sarà quello tra i play, tra le menti pensanti del gioco dei club. In questo caso, la sfida appare più equilibrata: Siena potrà schierare McIntyre (o in alternativa Ilievsky), mentre Roma risponderà col croato Ukic (pronto a rifiatare grazie al contributo di Jaaber). Insomma, per la Virtus non sarà certo una passeggiata ma, dopo quel fantastico tricolore conquistato nel 1983 dal Bancoroma di Bianchini e Larry Wight, la voglia di vincere certo non mancherà. Il programma prenderà il via domani sera a Siena, continuando al ritmo di una partita ogni due giorni: il titolo potrebbe essere assegnato già a partire dal 10 giugno, al termine di gara-4. |