"La vedova scaltra": Goldoni rivive al Teatro Flavio 15 dicembre 2011, di "La vedova scaltra" è un testo di Goldoni molto importante per l’epoca, perché in essa c’è il passaggio effettivo dalla Commedia dell’Arte alla Commedia di carattere, ovvero quel genere in cui i caratteri dei personaggi si sviluppano e si evolvono con il progredire dell’azione. La storia narra di una vedova, Rosaura, che è contesa tra quattro nobili corteggiatori. Tra questi si districa con astuzia, utilizzando le armi tipicamente femminili della seduzione e del tranello e prendendo per la gola i desideri maschili. Aiutata da una cameriera francese, Marionette, e da Arlecchino, Rosaura cercherà di capire chi davvero la ama ed è degno di stare con lei. Lo spirito del teatro di Goldoni rivive al teatro Flavio grazie alla messinscena di Franco Venturini (anche due volte, attore nei panni di Arlecchino e di Monsieur Le Bleau) e alla straordinaria interpretazione di Francesca De Vita (nei panni di Rosaura). Arricchiscono il cast Chiara Conti (nei panni di Marionette), Giulio Vircilio (nei panni di Milord Runebif) e Maurizio Venturini (che interpreta Don Alvàro di Castiglia). La partenza lenta non inganni lo spettatore: nel pieno rispetto della commedia goldoniana, il cui fine è essenzialmente quello di divertire il pubblico, lo spettacolo avrà un notevole crescendo, al pari dell’azione e dei personaggi che si mostreranno, minuto dopo minuto, per quel che sono realmente, regalandovi 2 ore di puro intrattenimento. Titolo: "La vedova scaltra"
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