"New York Minute" al Macro Future
21 settembre 2009, di Claudia Mariani
 

Dal 20 settembre al 1 novembre 2009, il Macro Future offre a Roma e ai romani la possibilità di ampliare lo sguardo sull’arte contemporanea internazionale, senza quello sfalsamento temporale che troppo spesso caratterizza l’approccio del nostro paese con le espressioni artistiche attuali, che ci porta ad arrivare sempre un po’ “troppo tardi”.

Con “New York Minute: 60 artisti nella scena newyorchese”, il Museo di arte contemporanea di Roma ospita per la prima volta in Europa un giovanissimo (il più grande ha 38 anni) gruppo di sessanta artisti, tutti operativi nella Grande Mela. La mostra, curata da Kathy Grayson in collaborazione con la Fondazione Deport, pur essendo caratterizzata da una forte interdisciplinarietà e diversità dei linguaggi, ha il suo fil rouge nell’allestimento del designer Rafael de Cerdenas e nella tematica urbana della velocità. Il titolo indica infatti, la velocità dei newyorchesi, e in generale degli abitanti delle grandi metropoli, di reazione agli stimoli visivi e non, che la realtà urbana offre. E non è un caso che 60, il numero degli artisti, corrisponda al numero di secondi di un minuto! Questo gruppo di creativi non rappresentano una “nuova scuola”, piuttosto sono la testimonianza delle nuove tendenze artistiche statunitensi , in particolar modo della “Street Punk”, la “Wild Figuration” e la “New Abstraction”, che pur con grandi differenze, proclamano all’unisono lo svecchiamento dell’arte americana figlia degli anni ‘50-’60, attraverso l’introduzione della Street Art, in quella ufficiale, con le sue relative espressioni e realtà, linguaggi e mezzi figli del nostro tempo. Con “New York Minute” si respira nei musei della capitale un soffio di novità e rinnovamento artistico-culturale.

- INFO: www.macro.roma.museum

- Macro Future (P.zza Orazio Giustiniani, 4)
- Dal 20 settembre al 1 novembre
- Dal martedì alla domenica h. 16-24