Roma-Napoli: 4 a 4 spettacolare in uno stadio a porte semichiuse 20 ottobre 2007, di Redazione Trova-Roma.com
Il derby del sole torna dopo sei anni e Roma e Napoli offrono spettacolo e ben otto gol. All’Olimpico ci sono soltanto i 27 mila abbonati giallorossi, unici ammessi per motivi di sicurezza, ma tantissime emozioni. Finisce 4-4 e sono ingenerosissimi i fischi di delusione dei tifosi romanisti alla fine di una partita bellissima.
Roma meno brillante del solito e che mostra parecchie incertezze in difesa, ma grandi meriti vanno dati al Napoli e al suo allenatore che interpreta la partita tatticamente nel migliore dei modi e mette in campo grinta e determinazione.
Spalletti lascia Vucinic in panchina schierando dietro Totti il trio composto da Mancini, Perrotta e Giuly. Restano fuori i brasiliani Doni e Juan, il portiere non va neppure in panchina e lascia il posto a Curci. A destra Cicinho preferito a Panucci.
Reja si affida a Gargarno, nonostante gli impegni di nazionale. Rispetto alla gara di Milano in campo Garics per Grava e Blasi per Bogliacino. L’unico indisponibile è Gatti.
Non passano neanche 2’ e il Napoli va a segno proprio con il suo giocatore più temuto, Lavezzi: l’argentino infila Curci con un gran destro sotto la traversa, complice la difesa giallorossa praticamente ferma.
La Roma prova subito a reagire e a mettere in difficoltà gli avversari con le consuete manovre palla a terra, ma la squadra di Reja è attenta, applica un buon pressing e prova a colpire in contropiede. I giallorossi comunque mantengono l’iniziativa in cerca di spazi. Ci prova anche Totti da buona posizione su calcio piazzato, ma la mira non è perfetta.
Al 30’ Paolo Cannavaro sgambetta in area Perrotta: Tagliavento non ha dubbi nell’indicare giustamente il dischetto e Totti infila con un potente tiro angolato Iezzo.
Dopo il pari la Roma si scatena cercando di approfittare del momento di appannamento dei partenopei. L’undici di Spalletti si mantiene in avanti e ribalta il risultato al 42’ con Perrotta che riprende una corta respinta di Iezzo su conclusione da fuori di Totti. Il primo tempo finisce così.
A inizio ripresa si ripete il copione del primo tempo e questa volta il gol del Napoli arriva dopo pochi secondi: è Hamsik a far centro con un tiro di prima intenzione che si insacca all’angolino.
Il Napoli può colpire ancora poco dopo con un tiro sempre di Hamsik, ma al 7’ la Roma torna in vantaggio con un tiro senza velleità di De Rossi che sorprende un incerto Iezzo.
Spalletti inserisce Cassetti per Cicinho. La partita si mantiene bella e al 19’ il Napoli pareggia ancora con un grande destro di Gargano che si insacca all’angolino, ma probabilmente Curci poteva fare qualcosa in più.
Entra Vucinic per Mancini, ma il Napoli sfiora la quarta rete con una gran giocata di Lavezzi con palla sulla traversa.
E’ invece la Roma al 35’ a segnare il 4-3 con un tiro di Pizarro, con deviazione di tacco di Garics che inganna Iezzo.
Sbaglia chi considera la partita finita e al 40’ il Napoli firma il 4-4 con un colpo di testa di Zalayeta, non riesce il disperato tentativo di salvataggio di De Rossi.
Nel finale spazio per Calaiò e Bogliacino nel Napoli e per Panucci nella Roma. L’assedio finale dei giallorossi non produce effetti.
Fonte: repubblica.it |