Sagra della Bruschetta e Carnevalone a Poggio Mirteto dal 28 gennaio
17 gennaio 2008, di Redazione Trova-Roma.com
 

Torna la Sagra delle bruschetta a Poggio Mirteto (RI).

Alle ore 16, degustazione gratuita di pane casereccio, condito con olio extra vergine di oliva dei colli sabini, accompagnato dal locale buon vino genuino. La manifestazione sarà allietata dalla musica dal vivo del duo “Musica Mix”.

“Tra le ricette di tradizione contadina, la “bruschetta” è una invenzione gastronomica geniale che esalta i lipidi e le proteine proprie del pane e dell’olio, nonché le virtù terapeutiche dell’aglio. Nella gastronomia locale, l’olio sabino ha sempre assunto, sin dai tempi antichissimi, un valore emblematico e sacrale. Nell’attuale momento storico, la bruschetta resta ancora una vivace realtà gastronomica, una tradizione sociale e culturale autentica della nostra popolazione rurale”.

GIOVEDI 31 GENNAIO 2008 Carnevale dei Bambini

Ore 15,00 – Sfilata di maschere singole, coppie e gruppi in Piazza Martiri della Libertà. A tutti i partecipanti verrà distribuito zucchero filato, coriandoli e stelle filanti.

Ore 17,00 – Presso la “Sala Farnese” verrà effettuata la premiazione dei primi tre classificati di ogni categoria. A ciascuno dei partecipanti verrà consegnata una pergamena con foto.

Seguirà la tradizionale distribuzione di dolci carnevaleschi, con animazione a Cura dell’Associazione culturale “Le Piccole Pesti”.

DOMENICA 3 FEBBRAIO 2008 146° Carnevalone Poggiano

Ore 11,00 – Ingresso in piazza di “Sua Maestà Carnevalone” accompagnato dalla Banda Comunale Nazionale Garibaldina.

Ore 14,30 – Sfilata di Carri Allegorici e grande corso mascherato.

Ore 17,00 – Musica in piazza con l’orchestra “Musica Mix”.

Ore 18,00 – Tradizionale processione dei “moccoletti” e cremazione di “Sua Maestà Carnevalone” tra suoni canti e balli. Premazine del corso mascherato.

Ore 19,00 – Estrazione della Lotteria del Carnevalone Poggiano

CARNEVALONE POGGIANO Il paese di Poggio Mirteto, in provincia di Rieti è conosciuto per il suo Carnevale Poggiano, così chiamato in seguito alla sfilata per le vie del paese di un grande fantoccio di cartapesta, simbolo del Carnevale.

L’evento si verificò nel 1861 con l’intento di imitare le grandi feste di Carnevale in Italia. Tracce di questo Carnevale si possono trovare fin dal 1579, anno in cui venne eletto un comitato composto da sette persone e incaricato di organizzare i festeggiamenti per il Carnevale. Il Carnevale di Poggio Mirteto è comunque entrato a far ufficialmente parte delle celebrazioni cittadine dal 1848, mentre l’impostazione che assumono tutt’ora i festeggiamenti sembra risalire alla fine del Settecento. Oggi il Carnevale è caratterizzato dalla sfilata dei carri allegorici e delle maschere ed è animato da canti e danze, oltre che dalla tradizionale tombola popolare. La tradizione di costruire un grande fantoccio che rappresenti il Carnevale e di bruciarlo in piazza durante la prima domenica di Quaresima, è ancora vivo.

Il Carnevale è accompagnato da diverse sagre gastronomiche, in particolare quella della bruschetta e durante la giornata di giovedì grasso ogni bambino riceve in regalo un giocattolo. I festeggiamenti proseguono durante la seconda domenica di Quaresima con il Carnevalone liberato, una festa dal sapore satirico e contestatario. Il Poggiano infatti (irreverentemente detto “pallonaro”, nel senso di “chi le spara grosse”, dai vicini) trova congeniale al proprio carattere lo spirito godereccio e festaiolo del carnevale tanto che festeggia prima il “Carnevalone Poggiano” e poi nel bel mezzo della quaresima si ripete dal 1862 con il “Carnevalone liberato”, in ricordo dell’auto liberazione del paese dallo Stato Pontificio.