"Siamo tutti figli di Enea" alla Notte Bianca 2009 10 settembre 2009, di Redazione Trova-Roma.com
Rifugiati politici e richiedenti asilo in Italia apriranno con un inedito spettacolo di musica e teatro la Notte bianca del IX municipio il 12 settembre.
"Siamo tutti figli di Enea" il titolo della messa in scena di musica e teatro diretta da Maurizio Cristofori, della cooperativa sociale Arte Integrale.
In scena 30 artisti del Centro Enea, la struttura di seconda accoglienza di Roma che dall’ottobre del 2007 lavora in sinergia con il Comune e il MInistero dell’Interno per offrire un articolato percorso di integrazione a 400 persone tra rifugiati, richiedenti asilo e titolari di protezione sussidiaria.
Alle 20.30 eritrei, somali, afgani, ivoriani, iraniani, iracheni e curdi, tra attori, ballerini e poeti, saliranno sul palco allestito in via del Mandrione (sullo spazio antistante la stazione Casilina) per uno show colorato e vario, che mescolerà i toni della nostalgia per la patria lontana e l’omaggio alla nuova terra: balli e canzoni tradizionali alternate alla lettura di poesie di Trilussa, l’esibizione di un quartetto rap di giovani migranti di seconda generazione, un suggestivo volo di aquiloni afgani, un cabaret in romanesco e molto altro ancora.
Oltre allo spettacolo, tre agorà dove incontrare gli ospiti e conoscere il lavoro del Centro Enea.
Uno stand multimediale, dove si proietteranno reportage sui diritti civili firmati dall’associazione Nessuno tocchi Caino e filmati sugli eventi e la vita quotidiana dei rifugiati di Roma. Inoltre uno spazio dove si potrà sorseggiare un caffè eritreo, fumare narghilè, o farsi intrecciare o tingere i capelli all’hennè dalle giovani ospiti africane.
Centro Enea
Tel./Fax. 06.61560667
E-mail: info@centroenea.it |